Adrien Dhondt

Già alla guida della tenuta di famiglia insieme alla sorella Alice, Adrien Dhondt ha lanciato parallelamente una propria struttura commerciale. Questo progetto personale gli permette di esplorare altri terroir della Champagne e di lavorare con uve di viticoltori partner, sempre nell'ottica dell'alta qualità e del rispetto del terroir. Seleziona con cura i suoi appezzamenti nei Premiers e Grands Crus, privilegiando le viti coltivate con metodo biologico.

Nei vigneti, pur non coltivando direttamente le uve, impone ai suoi partner un disciplinare rigoroso, esigendo pratiche che rispettino il suolo e la biodiversità. Cerca la maturazione ottimale per garantire un'espressione precisa dei terroir. In cantina, i metodi sono identici a quelli utilizzati nella tenuta di famiglia. Le fermentazioni vengono effettuate in gran parte in barrique, utilizzando lieviti indigeni per rispettare l'identità delle uve e dei siti. La vinificazione viene effettuata parcella per parcella, con una lunga maturazione sui lieviti. I dosaggi sono bassi o inesistenti, in linea con la filosofia di trasparenza della casa.

I vini prodotti si distinguono per la loro purezza e precisione. L'approccio minimalista in cantina e la selezione delle parcelle esaltano la finezza e la purezza dei succhi e dei luoghi.